Descrizione
Montesano Salentino è un comune italiano di 2.684 abitanti della provincia di Lecce in Puglia. Situato nel basso Salento, a 47,6 km dal capoluogo provinciale, è attraversato dalla Strada statale 275 di Santa Maria di Leuca. Il comune di Montesano Salentino è situato nella parte centrale del Capo di Leuca, sull’altipiano che si estende ad est delle serre di Ruffano e di Specchia. Presenta una morfologia pianeggiante ed è compreso tra i 95 e i 114 metri sul livello del mare. L’abitato si è sviluppato lungo la strada Maglie-Leuca (attuale strada statale 275) e di conseguenza ha una pianta fortemente allungata da nord a sud. Il territorio comunale, la cui superficie è di 8,47 km², confina a nord con i comuni di Supersano, Nociglia e Surano, a est con i comuni di Andrano e Tricase, a sud con il comune di Miggiano, a ovest con il comune di Ruffano. Dista poco meno di 10 km dal mare Adriatico e circa 20 km dal mare Ionio. Dal punto di vista meteorologico Montesano Salentino rientra nel territorio del Salento meridionale che presenta un clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. In base alle medie di riferimento, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +25,1 °C. Le precipitazioni medie annue, che si aggirano intorno ai 676 mm, presentano un minimo in primavera-estate ed un picco in autunno-inverno. Facendo riferimento alla ventosità, i comuni del basso Salento risentono debolmente delle correnti occidentali grazie alla protezione determinata dalle Serre Salentine che creano un sistema a scudo. Al contrario le correnti autunnali e invernali da Sud-Est, favoriscono in parte l’incremento delle precipitazioni, in questo periodo, rispetto al resto della penisola. Le origini del centro potrebbero risalire al XIV secolo quando alcuni coloni vi si stabilirono attirati dalla fertilità e dalla salubrità del territorio. Come attesta il toponimo, l’abitato fu edificato su una piccola altura in modo da preservare gli abitanti dalla malaria. Il feudo appartenne nel corso dei secoli a varie famiglie: i primi ad ottenerne il controllo furono gli Acquaviva d’Aragona ai quali succedettero i principi di Cassano ed infine la famiglia Marulli la quale era proprietaria del Marchesato di Specchia e Campomarino. Nel 1928 venne aggregato al comune di Miggiano dal quale riacquistò l’autonomia amministrativa nel 1947.