Descrizione
La chiesetta paleocristiana di Santa Maria della Croce, ha mosaici del V secolo nella zona presbiterale e affreschi d’epoca bizantina.
Il primo nucleo costruttivo, a croce latina, risale al 450 d.C. Nel corso dei secoli l’edificio subì diverse modifiche ed aggiustamenti. Al XIII secolo risalgono gli affreschi della volta e della navata centrale; nel XIV secolo furono aggiunte le navate laterali più basse.
Presenta un semplice prospetto a capanna con un modesto rosone centrale sormontato e scolpito da un ampio arco di scarico, e, in basso, un semplice portale rettangolare sul quale si apre una lunetta. L’interno custodisce pregevoli dipinti e mosaici. Alla prima fase di vita della chiesa risale lo splendido mosaico a tessere policrome situato nella volta dell’edificio con un motivo a coda di pavone. Inoltre vi è la raffigurazione del Paradiso celeste e del Paradiso terrestre. Del mosaico pavimentale rimane solo un piccolo lembo posizionato su un muro perimetrale.
Tra i numerosi affreschi (secc. XI-XIV) si menzionano quelli raffiguranti la Vergine con Bambino, Santa Barbara, figure olosome di santi greci, la Deesis con il Cristo Pantocratore e scene della Passione e morte di Cristo. Nella volta a botte della navata centrale sono presenti affreschi gotici del XIII secolo raffiguranti scene della vita di Santa Caterina d’Alessandria e di Santa Margherita d’Antiochia.