Descrizione
Cutrofiano (Kutrufiàna in griko, Cutrufiànu in dialetto salentino) è un comune italiano di 9.125 abitanti della provincia di Lecce in Puglia. Situato nel Salento centro-meridionale, dal 2007 fa parte dell’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina, sebbene nel paese non si parli più la lingua grika probabilmente già da un secolo e mezzo. All’inizio del XIX secolo, insieme a Sogliano Cavour, Cursi, Cannole ed agli odierni comuni della Grecìa Salentina, formava parte dei Decatría Choría, cioè dei tredici paesi di Terra d’Otranto che conservavano la lingua e le tradizioni greche. Centro noto per la lavorazione della terracotta, ha dato i natali, tra gli altri, ad Uccio Aloisi, uno dei maggiori esponenti salentini della tradizione della pizzica e dei canti tradizionali contadini, e ad Ortensio Abbaticchio, religioso, giustiziato a Roma dall’Inquisizione il 15 giugno 1566. Il territorio del comune di Cutrofiano si estende nella parte centrale della provincia a circa 32 km dal capoluogo, in direzione sud. Occupa una superficie territoriale di 55,72 km² ed è situato a 81 m s.l.m.. L’altezza minima è di 65 metri mentre quella massima raggiunge i 119 metri. L’escursione altimetrica risulta essere pari a 54 metri. Il territorio comunale confina a nord con i comuni di Sogliano Cavour e Galatina, a est con i comuni di Corigliano d’Otranto, Maglie, Melpignano e Scorrano, a sud con i comuni di Supersano e Collepasso, a ovest con i comuni di Aradeo e Neviano. Dal punto di vista meteorologico Cutrofiano rientra nel territorio del basso Salento che presenta un clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. In base alle medie di riferimento, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +25,1 °C. Le precipitazioni medie annue, che si aggirano intorno ai 676 mm, presentano un minimo in primavera-estate ed un picco in autunno-inverno. Facendo riferimento alla ventosità, i comuni del basso Salento risentono debolmente delle correnti occidentali grazie alla protezione determinata dalle Serre Salentine che creano un sistema a scudo. Al contrario le correnti autunnali e invernali da Sud-Est, favoriscono in parte l’incremento delle precipitazioni, in questo periodo, rispetto al resto della penisola.