16 agosto 2025

Marittima (LECCE)

Anche per quest’edizione la Festa si disloca su tutto l’abitato di Marittima, passando per il suggestivo centro storico.

Ben 5 performance live nelle caratteristiche corti antiche a partire dalle 20.00, con esibizioni musicali che spaziano dal pop, al jazz, fino al reading teatrale.

Piazza Principe Umberto è animata dagli stand di artigiani, artisti, pittori, fotografi, fumettisti e illustratori. Tutti attori di un territorio che si vuole raccontare e valorizzare.

La serata inizia alle 19.00, con il classico Convegno Scientifico tenuto dal Prof. Francesco Minonne, che insieme alla mostra pomologica in collaborazione con il Parco “Costa Otranto, Leuca e Bosco di Tricase” costituisce da sempre le fondamenta stesse dell’evento. In questa stessa occasione avviene la premiazione dei vincitori della terza edizione del Concorso di Poesia dedicato al Prof. Vitale Boccadamo, compianto poeta locale e tra i pionieri della Festa della Fica.

Ma le attività partono già alle 6.00 del mattino, con la FiGara, una sana competizione agreste di raccolta fichi nelle campagne locali. È aperta a tutti e per chi ne raccoglie di più ci sono dei premi in palio!

La sera stessa li gusteremo GRATIS presso il Cuore di Fica, il punto degustazione presso l’area food in Piazza Don Bosco, dove gli stand gastronomici e i mercatini saranno attivi già dalle 18.00.

A partire dalle 22.00 il palco principale, sempre in Piazza Don Bosco, sarà infiammato dalla Super Taranta. Diretta da Antonio Castrignanò e Mauro Durante, Super Taranta riunisce le personalità iconiche del mondo della pizzica salentina. Gli artisti più amati e noti della musica del Salento portano in scena la voce di un territorio che fa della sua identità locale un invito globale all’incontro e alla condivisione.

Ma non finisce qui, perché dopo il concerto la notte si accende con Ciccio Riccio in tour 2025. Un dj set con atmosfera da club che chiama sul palco le migliori ballerine del Salento.

L’evento è curato dall’Associazione HIGO, che si propone come ente attivo nella promozione culturale del territorio, con l’obiettivo di recuperarne e valorizzarne tradizioni agronomiche, gastronomiche, espressioni artistiche e letterarie, coinvolgendolo il pubblico in prima persona e rimarcando l’utilità sociale di tali iniziative.