Descrizione
Ortelle è un comune italiano di 2.322 abitanti della provincia di Lecce in Puglia. Situato nel Salento sud-orientale, comprende anche la frazione di Vignacastrisi. Sorge nell’immediato entroterra di Castro, da cui dista meno di 6 km. È distante da Lecce 43 km e 27 km da Santa Maria di Leuca, l’estrema punta meridionale della penisola salentina. Il territorio del comune, che occupa una superficie di 9,95 km², risulta compreso tra i 52 e i 125 metri sul livello del mare; pertanto l’escursione altimetrica complessiva risulta essere pari a 73 metri. Comprende anche la frazione di Vignacastrisi distante 2,5 km in direzione sud. Secondo i dati del censimento 2001, la frazione ha una popolazione di 1.377 abitanti ed è situata a 92 metri s.l.m. Confina a nord con il comune di Poggiardo, a est con il comune di Santa Cesarea Terme, a sud con i comuni di Castro e Diso, a ovest con il comune di Spongano. Dall’ottobre 2006, parte del suo territorio rientra nel Parco Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase, istituito dalla Regione Puglia allo scopo di salvaguardare la costa orientale del Salento, ricca di beni architettonici e di specie floreali e faunistiche. Ricade nel territorio di Ortelle, in prossimità del confine con il comune di Castro, l’area naturale de I Canali che si caratterizza per una morfologia molto accidentata con una successione di terrazzi che digradano nel canale che convoglia le acque piovane. L’area presenta diversi terrazzamenti collegati da ripide scale in pietra, numerose grotte e importanti specie vegetali e animali, anche in via di estinzione. Dal punto di vista meteorologico Ortelle rientra nel territorio del basso Salento che presenta un clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. In base alle medie di riferimento, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +25,1 °C. Le precipitazioni medie annue, che si aggirano intorno ai 676 mm, presentano un minimo in primavera-estate ed un picco in autunno-inverno. Facendo riferimento alla ventosità, i comuni del basso Salento risentono debolmente delle correnti occidentali grazie alla protezione determinata dalle Serre Salentine che creano un sistema a scudo. Al contrario le correnti autunnali e invernali da Sud-Est, favoriscono in parte l’incremento delle precipitazioni, in questo periodo, rispetto al resto della penisola.