Descrizione
Santa Cesàrea Terme è un comune italiano di 3.027 abitanti della provincia di Lecce in Puglia. Situato sulla costa orientale della penisola salentina, all’imbocco del Canale d’Otranto, è uno dei centri a maggiore vocazione turistica del Salento. È una stazione idrotermale. Il territorio del comune di Santa Cesarea Terme, che occupa una superficie di 26,66 km² nella parte più orientale della provincia di Lecce, è compreso tra gli 0 e i 129 metri sul livello del mare. Presenta una morfologia pianeggiante all’interno, con distese di uliveti secolari, e una fascia costiera alta e frastagliata con faraglioni, grotte e piccole baie. L’abitato di Santa Cesarea Terme è arroccato su un ripiano della scogliera che si affaccia sul Canale d’Otranto ed è attraversato dalla strada litoranea che collega Otranto a Santa Maria di Leuca. La località è caratterizzata dalla presenza di sorgenti termali di acque sulfureo-salso-bromoiodiche che sgorgano a una temperatura di 30° in quattro grotte denominate Gattulla, Solfurea, Fetida e Solfatara. Dall’ottobre 2006 parte del suo territorio rientra nel Parco Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase istituito dalla Regione Puglia allo scopo di salvaguardare la costa orientale del Salento, ricca di pregiati beni architettonici e di importanti specie animali e vegetali. Bagnato ad est dal Mar Ionio, confina a nord con i comuni di Otranto e Uggiano la Chiesa, ad ovest con i comuni di Minervino di Lecce e Poggiardo, a sud con i comuni di Ortelle e Castro. Dal punto di vista meteorologico Santa Cesarea Terme rientra nel territorio del basso Salento che presenta un clima prettamente mediterraneo, con inverni miti ed estati caldo umide. In base alle medie di riferimento, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno ai +9 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, si aggira sui +35,1 °C. Le precipitazioni medie annue, che si aggirano intorno ai 676 mm, presentano un minimo in primavera-estate ed un picco in autunno-inverno. Facendo riferimento alla ventosità, i comuni del basso Salento risentono debolmente delle correnti occidentali grazie alla protezione determinata dalle Serre Salentine che creano un sistema a scudo. Al contrario le correnti autunnali e invernali da Sud-Est, favoriscono in parte l’incremento delle precipitazioni, in questo periodo, rispetto al resto della penisola.