
Descrizione
26 settembre – 12 novembre
Molfetta (Bari)
con la direzione artistica di Marianna de Pinto e Marco Grossi
Popolare, raffinata, profonda. La commedia è al centro della quarta edizione di Trame Contemporanee, il festival teatrale a cura della Compagnia Malalingua, con il sostegno del Ministero della cultura e della Regione Puglia, direzione artistica di Marianna de Pinto e Marco Grossi. Un’edizione che si articola in 25 appuntamenti dal 26 settembre al 12 novembre, in varie location tra Bari e Molfetta, la casa di Malalingua.
Trame Contemporanee ospiterà 18 spettacoli, coinvolgendo 13 compagnie teatrali e più di 50 artisti ospiti, con una grande attenzione per i debutti in scena di nuove opere – saranno 9 i debutti nazionali e 4 quelli regionali – e per le compagnie under 35. Numerose le collaborazioni, con alcune tra le compagnie più importanti del panorama nazionale, poi sperimentazioni di format innovativi e due residenze teatrali.
PROGRAMMA
Un moderno rappresentante del teatro comico-satirico, Andrea Pennacchi, sarà per la prima volta in Puglia, domenica 28 settembre, all’AncheCinema di Bari, con il suo spettacolo “Pojana e i suoi fratelli”, una carrellata dei personaggi plasmati dalla versatile arte attoriale dell’interprete e drammaturgo reso noto al grande pubblico da Propaganda live.
Il festival si aprirà, venerdì 26 settembre alla Cittadella degli Artisti di Molfetta con il debutto nazionale di “Ammazzare i morti”, targato Compagnia Umberto Orsini, per la regia del premio Ubu Leonardo Capuano, con protagonista l’attore pugliese Giorgio Sales. Un giovane immigrato albanese, costretto a subire le prepotenze di un caporale foggiano, dopo un litigio viene spedito a lavorare nel basso Salento alle dipendenze di un nuovo padrone.
Dopo il grande successo nella prima rappresentazione a Bari a luglio, l’attore e conduttore televisivo Pino Strabioli porterà in scena il suo “Sempre fiori, mai un fioraio”, con le musiche dal vivo di Marcello Fiorini alla fisarmonica, il 3 ottobre alla Cittadella degli Artisti di Molfetta. Un commosso e divertito omaggio a Paolo Poli, uno dei più grandi innovatori del palcoscenico nostrano. Un genio che ha attraversato il Novecento con coraggio e irriverenza, emblema di un’arte libera e sfrontata.
Un momento importante del festival sarà l’omaggio al maestro Andrea Camilleri, nell’anno delle celebrazioni per il centenario della sua nascita. Malalingua ha partecipato agli eventi del centenario con la produzione di “Un sabato, con gli amici”, che ha beneficiato del Patrocinio ufficiale del Fondo Camilleri e ha debuttato a marzo nella stagione del Teatro Piccinni, con il libero adattamento e la regia di Marco Grossi. Il tributo accoglierà, il 5 ottobre, alla Cittadella, in prima regionale, “La prima indagine di Montalbano” di e con Massimo Venturiello, un reading appassionato, con le musiche dal vivo di Emanuele e Vladimiro Buzi, che dà libero sfogo alla musicalità della lingua di Camilleri in un racconto avvincente con la struttura del giallo, puntellato di ironia, capace di tenere con il fiato sospeso fino alla fine.
Trame Contemporanee ha aderito alla rete internazionale “24hour Play”, un format americano che si basa su un’esperienza accattivante e innovativa: tre autori e nove attrici e attori in 24 ore creano e allestiscono tre corti teatrali originali. Il progetto, sarà lanciato il 26, in occasione dell’avvio del festival, e messo in scena il giorno dopo, il 27 settembre alla Cittadella. Un evento in collaborazione con la Compagnia Licia Lanera, la Compagnia Mauri Sturno e Teatri di Bari, che vedrà in scena alcuni tra i più talentuosi ed affermati artisti del panorama teatrale pugliese, come Michele Cipriani, Claudia Lerro, Danilo Giuva, Pietro Naglieri, Elvira Berarducci, Arianna Gambaccini, Damiano Nirchio, Anna Maria de Giorgio, Elisabetta Aloia, Lara De Pasquale e Andrea Cincotti.
Spazio alla Compagnia Teatrodilina, in collaborazione con Compagnia Lombardi Tiezzi, l’11 ottobre con “Meno di Due” di Francesco Lagi e l’interpretazione di Francesco Colella, Anna Bellato e Leonardo Maddalena, per la prima volta in Puglia. Due persone che ci provano ancora: un uomo e una donna si incontrano per la prima volta, dopo essersi scritti, mandati foto, conosciuti a distanza per alcune settimane, forse mesi. Hanno deciso di vedersi per davvero, lui per raggiungere lei ha fatto un lungo viaggio, entrambi pervasi da una leggera trepidazione.
Un altro debutto nazionale, il 12 ottobre, al Teatro Babilonia di Molfetta, per “Biscotti bigusto” di e con Arianna Gambaccini e la produzione del Teatro Crest di Taranto, per uno spaccato al femminile che mette in luce violenza e ingiustizia che spesso si annidano all’interno delle famiglie e all’ombra del perbenismo di una qualunque provincia italiana.
Il 5 ottobre alle 19, arriva il debutto di “Silenzio radio – La storia taciuta di Hedy Lamarr” dell’autrice e attrice under 35 Claudia Muzi (Compagnia Officina Teatrale), con la supervisione alla regia di Massimo Venturiello, spettacolo che affronta la disparità di genere e riflette sull’assurdità di alcuni stereotipi, attraverso la storia di una star dell’età d’oro di Hollywood inventrice del moderno Wi Fi.
“Il Milione” della Compagnia Archetipo di Firenze, in programma il 29 ottobre alla Cittadella (prima regionale), si mette sulle tracce del viaggio di Marco Polo che ha aperto la conoscenza degli europei verso le terre e le ricchezze sconosciute dell’Asia. Dall’oggetto libro parte lo spettacolo fatto di carta (dalla carta moneta che l’esploratore porta a Venezia alle cartografie che rendono visibili nei confini, regioni, usi e costumi di quei popoli, al libro stesso) con la scenografia che prende vita e consistenza fisica in scena, come i rilievi morfologici, le architetture orientali, le credenze e i racconti esotici.
Trame Contemporanee si propone da sempre come incubatore e promotore di nuove realtà teatrali giovani e innovative. Quest’anno lo fa con la sezione under 35 “GenT – giovani intrecci” che accoglierà oltre agli spettacoli, eventi che puntano ad avvicinare il pubblico più giovane, come podcast, dirette youtube, djset e uno speed date. La sezione è realizzata in collaborazione con l’incubatore Labor Work e la scuola Officina Pasolini di Roma, grazie alla quale il festival ospiterà una residenza teatrale e l’anteprima (10 ottobre) del progetto “Inventario per un corpo eretico”, del collettivo femminile Noctua, per la regia di Martina Badiluzzi. Nella stessa giornata, in scena una nuova tappa del format “Raccorti”, rassegna di corti teatrali legati tra loro dal tema del What if, a cura della Compagnia Anomalia, per la regia di Andrea Cincotti.