Descrizione
A pochi chilometri da Taranto, si trova Crispiano, un comune che conserva intatto il fascino di una terra antica, segnata dalla presenza di uliveti secolari, gravine e masserie. È conosciuto anche come la città delle 100 masserie per via delle numerose strutture rurali che punteggiano un territorio collinare di oltre 100 chilometri quadrati.
La storia di Crispiano affonda le radici in epoche remote, le prime tracce risalgono all’epoca messapica, tra il VI e il III secolo a.C. Successivamente, furono i Greci e i Romani a lasciare la loro impronta su queste terre. In età medievale, quando le incursioni dal mare spinsero le comunità dell’entroterra a rifugiarsi nei luoghi più sicuri, furono i monaci basiliani a colonizzare le gravine e le grotte del territorio, dando vita a insediamenti rupestri di grande suggestione come quello di Santa Maria di Crispiano, di cui oggi resta una cripta scavata nel tufo risalente all’XI secolo.
Il vero sviluppo dell’abitato moderno si ebbe però tra il XVIII e il XIX secolo, quando sorsero le prime case attorno al Casale Crispiani. Da allora, Crispiano ha saputo conservare il suo carattere rurale, valorizzando il patrimonio storico e architettonico.
Tra i monumenti più importanti spicca la Chiesa della Madonna della Neve, edificata nel 1900, con la sua elegante facciata neoclassica e un pregevole altare in marmo di Carrara. Accanto a essa, meritano una visita la Chiesa di San Francesco d’Assisi, costruita nel 1894 con una rara pianta ottagonale, e la Chiesa Vecchia di Santa Maria, di origine medievale ma riedificata nel XVII secolo, che conserva antichi affreschi e una cripta sotterranea.
Singolari sono anche le torri storiche disseminate sul territorio: Torre Mininni, eretta a fine Ottocento, e Torre Cacace, un monumento funebre ottagonale alto 30 metri risalente al 1873, entrambe testimonianze di una borghesia agricola ben radicata.
Se si ha voglia di esplorare la natura e la storia insieme, il Villaggio Rupestre di Triglie è una tappa obbligata. Situato tra Crispiano e Statte, questo complesso di grotte e chiese rupestri racconta una storia millenaria di fede e quotidianità vissuta tra le rocce.
Un interessante Museo della Civiltà Contadina è ospitato dalla Masseria Luppoli, risalente al 1500.
La vita culturale di Crispiano è animata tutto l’anno da eventi che richiamano visitatori da tutta la provincia, come il Carnevale di Crispiano, con sfilate di carri allegorici e degustazioni dei sapori tipici del territorio, come le bombette e i fegatini. La festa patronale in onore della Madonna della Neve, i primi di agosto, e la Festa di San Michele Arcangelo, nella gravina di Triglie a maggio, sono due momenti molto sentiti dalla comunità.
Una curiosità da non perdere è il Presepe Vivente che ogni anno, dal 1986, trasforma le grotte del Vallone in uno scenario suggestivo della Natività, con oltre 200 figuranti in costume.
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